"A scuola la maggior parte delle insegnanti insegna alle furure estetiste che tagliare la cuticola è giusto in modo universale."Dunque, facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire perchè queste cuticole ci stanno cosi antipatiche:
- si alzano e si tagliano
- si possono creare delle ferite che poi possono infettarsi
- sono brutte
- sono secche
- non hanno senso di esserci dopo aver speso 15 euro di manicure
Ma come ogni cosa nel corpo umano TUTTO HA SENSO DI ESSERCI e non dovremmo spezzare questo equilibrio, giusto?
La cuticola ha la funzione di proteggere il bordo dell'unghia, che è una delle zone del corpo dove gli organismi patogeni occasionali si instaurano. è vero che ci sono persone che hanno la cuticola molto sviluppata, e in quel caso è bene tagliarla, ma vi posso assicurare che se la prima manicure che effettuate è fatta male vi porterete dietro questa cosa per molto tempo.
Per "tagliare male" s'intende quando il taglio, che deve essere sempre eseguito con il tronchesino (strumento professionale apposito per il taglio della cuticola), viene fatto troppo il profondità e la pellicina poi si taglia.
è uno dei tanti esempi di effetto rebound: se tolgo la pellicina dal dito, la pelle ne produrrà ancora di più!
Non si frega madre natura...
Quindi il primo punto è che tagliare la pellicina non è una costante ;)
Il secondo punto è l'acqua, ma cui andiamo più sul pratico...
è a discrezione della professionista se far immergere la falange nell'acqua calda o no.
Io personalmente non lo faccio, perchè penso che si perda la possibilità di seguire il principio di prima, quello "non si taglia per forza", perchè l'acqua penetra nella pellicina aperta precedentemente e di conseguenza creando un effetto fittizio, poi è sempre meglio nutrire l'unghia con un bell'olietto!
Detto ciò vi rimando al post precedente, ricordandovi che la maggior parte dei ferri che utilizza l'estetista, li usa proprio durante la manicure o la pedicure!
A presto, Paola :)